Quali azioni per quali obiettivi?
Ogni anno a settembre, come da tradizione ormai, alcune strade delle nostre città cambiano improvvisamente aspetto... Sono invase da persone che pedalano in bici, sfrecciano sui roller, si avventurano in skateboard o viaggiano spedite in monopattino... A volte si vedono strani veicoli futuristici, a pedali o elettrici, sfilare sotto gli sguardi incuriositi dei passanti. È il segno inequivocabile che è iniziata una nuova edizione della settimana della mobilità.
L’evento, creato nel 2002 su iniziativa della Commissione Europea, in pochi anni è diventato il grande appuntamento per parlare della mobilità sostenibile. In vent’anni, la settimana della mobilità non ha mai smesso di crescere: nel 2023 si è svolta in quasi 3.000 città europee, da piccole a grandi. Per sette giorni, vengono organizzate migliaia di attività e laboratori per sensibilizzare le persone su questo tema.
L’obiettivo è chiaro: promuovere e sviluppare modi per spostarsi più sostenibili e più sicuri per tutti. Si tratta in particolare di valorizzare le alternative all’auto, che continua a regnare incontrastata nei nostri spostamenti di tutti i giorni. Stando a un sondaggio svolto nel 2022 dall’IFOP, l’auto è il primo mezzo di trasporto usato quotidianamente in Francia (66%), in netto vantaggio rispetto alla camminata (16%) e ai mezzi pubblici (10%), e a una distanza enorme dalla bici (4%) e dal car sharing (1%).