Foto collaboratori tetto di pannelli solari

Accompagnare i nostri fornitori nella decarbonizzazione dei processi produttivi

Perché l’uso di fonti di energia rinnovabile è fondamentale per ridurre notevolmente l’impatto di CO₂.

Dopo un primo obiettivo climatico convalidato nel 2020 dall’iniziativa Science Based Targets sui fornitori che rappresentano il 90% dei volumi di acquisto dell’Azienda, DECATHLON ha deciso nel 2021 di puntare più in alto e ampliare il suo campo d’azione. In questo articolo, facciamo il punto sullo stato di avanzamento dei lavori.

La strategia per decarbonizzare la produzione di DECATHLON si articola in più punti:
- misurare l’energia consumata;
- accompagnare i fornitori nel ridurre la propria impronta;
- costruire delle traiettorie per uscire dal carbonio;
- lanciare dei programmi di efficienza energetica;
- impiegare le energie rinnovabili.

Considerata l’importanza di questa strategia per l’Azienda, tutti questi punti vengono controllati durante gli auditing ambientali dei siti interessati e promossi presso i fornitori.

La convalida da parte di Science Based Targets

Nel settembre 2021, l’iniziativa Science Based Targets ha quindi convalidato ufficialmente la nuova traiettoria di riduzione delle emissioni di DECATHLON lungo tutta la catena del valore. Due obiettivi sono direttamente collegati allo Scope 3 e alle attività dei fornitori dell’azienda:
■ ridurre del 53% la sua intensità di carbonio (tCO₂e/€ CA) per gli Scope 1, 2 e 3 tra il 2016 e il 2026;
■ aiutare i fornitori che rappresentano il 90% delle emissioni legate all’acquisto di prodotti e servizi a definire la loro traiettoria in linea con le indicazioni della scienza.

Nel 2022, il 78,2% del totale delle emissioni di CO2 di DECATHLON derivano dall’estrazione delle materie prime e dalla produzione degli articoli sportivi. Per contribuire all’impegno mondiale verso la neutralità carbonica entro il 2050, DECATHLON deve innanzitutto agire insieme ai suoi fornitori per ridurre l’impronta lungo tutta la catena del valore.

Siccome l’energia usata nella produzione proviene ancora in gran parte dalle risorse fossili (carbone, gas, petrolio), nel 2017 DECATHLON ha deciso di accompagnare i suoi fornitori in questa transizione.
Per seguire le emissioni prodotte ogni mese viene calcolato il bilancio del carbonio dei fornitori con lo strumento Resource Advisor, oggi usato da 846 siti produttivi (contro i 764 nel 2021).

Energie rinnovabili in produzione

Per ridurre al massimo le emissioni di CO₂ è fondamentale usare energia rinnovabile.
E oggi DECATHLON punta prima di tutto ad aumentare la capacità dei suoi fornitori di produrre energia rinnovabile.

A questo scopo, li accompagna a:
1. adottare nuove capacità produttive.
2. partecipare a progetti al di fuori del sito.
3. acquistare certificati di attribuzione dell’energia (a complemento).

Va notato che, per sostenere i fornitori nell’uso dei pannelli solari, nel 2022 DECATHLON ha stretto molte partnership in India, nella Cina continentale, in Bangladesh e in Vietnam basandosi su studi di fattibilità svolti per ogni fornitore e su una ricerca scrupolosa di aziende esterne capaci di accompagnare l’iniziativa in locale.

Le cifre chiave del 2022
Il 44% dell’elettricità consumata dai siti produttivi accompagnati nella decarbonizzazione è di origine rinnovabile (contro il 33% nel 2021).
Il 6% dell’elettricità consumata dai siti produttivi è di origine rinnovabile escluso l’acquisto dei certificati (il 4% nel 2021).

L’esempio di Tran Hiep Thanh

Il produttore di abbigliamento Tran Hiep Thanh, un importante partner industriale di Decathlon in Vietnam, ha ridotto considerevolmente il suo impatto ambientale sostituendo il carbonio con la biomassa.

La biomassa è un combustibile prodotto a partire da rifiuti organici che può essere bruciato per generare calore, che a sua volta viene usato per produrre elettricità. L’uso della biomassa come fonte di combustile è un processo a basse emissioni di carbonio.

Le traiettorie per uscire dal carbonio

DECATHLON è impegnata a eliminare l’uso del carbonio da parte dei suoi fornitori di Livello 1 entro il 2025 e dei fornitori di Livello 2 entro il 2030. Le squadre hanno quindi svolto degli studi di fattibilità e dei costi sulla maggior parte dei siti produttivi che usano il carbone e hanno lavorato alle traiettorie di riduzione.

43 siti produttivi di Livello 1 e 2 hanno consumato ancora energia fossile nel 2022, contro i 49 siti nel 2021 (31 di Livello 1 e 18 di Livello 2).
Al 31 dicembre 2022, questo numero è sceso a 36 grazie a 5 fornitori di Livello 1 che hanno abbandonato l’uso del carbonio nel corso dell’anno.

Foto di Tristan Louis

La testimonianza di Tristan Louis

Leader del progetto “decarbonizzare la nostra produzione”

“L’energia usata dall’industria è una delle leve più importanti per ridurre l’impatto ambientale di Decathlon. Dal 2020, la forte accelerazione dei progetti volti a misurare le emissioni dei fornitori e ad attuare gli obiettivi Science Based Targets ci ha permesso di segnare traiettorie ambiziose per la produzione, in termini di riduzione delle emissioni di CO2 in valore assoluto. E questo mi rende molto orgoglioso.

I fornitori hanno fatto squadra con noi con iniziative per ottimizzare i loro consumi, migliorare il loro mix energetico e abbandonare le fonti di energia più inquinanti.Tutto questo non sarebbe stato possibile senza i circa cinquanta teammates, referenti nei Paesi di produzione, che accompagnano questi fornitori sul campo e sono animati dalla stessa volontà di ridurre il nostro impatto”.

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