L’evoluzione della tabella di auditing
e del codice di condotta
Per realizzare le sue ambizioni ambientali, nel 2021 Decathlon ha reso noti i suoi obiettivi sui capitoli esistenti e ne ha aggiunti di nuovi:la governance dei rischi ambientali e la gestione dell’energia.
Decathlon si concentra ora sulla verifica di cinque temi principali:
1️⃣ - Governance dei rischi ambientali: i fornitori devono attuare un sistema di governance robusto che permette una gestione efficace dei rischi ambientali. Vengono valutati: l’organizzazione manageriale, le politiche ambientali, le strategie di miglioramento continuo e la capacità dei fornitori di rilevare e attenuare i potenziali rischi grazie ad autovalutazioni regolari e all’attuazione di piani d’azione correttivi;
2️⃣ - Trattamento delle acque industriali: le acque industriali di scarico devono essere conformi ai requisiti Decathlon e alla normativa locale. In caso di divergenza tra le norme locali e il nostro capitolato d’oneri, prevale il criterio più severo. Con l’aggiornamento della tabella di auditing, vengono aggiunti dei requisiti sulle quantità di acqua riciclata e viene richiesto un follow-up preciso a questo riguardo;
3️⃣ - Gestione dei rifiuti pericolosi (chimici, biochimici, elettrici e anche di produzione): i rifiuti pericolosi devono essere stoccati in aree specifiche, protette dagli agenti atmosferici (pioggia, sole) e senza il rischio di contaminazione delle falde freatiche, principali fonti di acqua potabile. Nel 2021, Decathlon ha innalzato le sue aspettative richiedendo un follow-up preciso delle quantità di rifiuti pericolosi all’interno degli impianti e generate dai fornitori;
4️⃣ - Inquinamento dell’aria: l’immissione nell’atmosfera di particelle sottili, gas nocivi (NOx e SOx) e altri tipi di inquinanti gassosi deve essere limitata e gli impianti devono essere provvisti di sistemi di filtraggio adeguati. Per precisare i suoi requisiti, nel 2021 Decathlon ha pubblicato una guida che indica il livello massimo raccomandato di immissioni sulla base delle fonti di energia impiegate (carbone, biomassa, petrolio raffinato, gas);
5️⃣ - Gestione dell’energia: le emissioni di CO2 devono essere misurate in base agli Scope 1 e 2 ed è necessario attuare strategie a lungo termine per allineare le traiettorie di riduzione con i dati scientifici e l’ambizione di limitare il riscaldamento climatico a 1,5 °C.
Nel corso dell’anno, i collaboratori impegnati nella produzione hanno potuto seguire una serie di webinar su come aiutare i fornitori a comprendere al meglio la nuova tabella.
In seguito all’aggiornamento, è stata pubblicata una nuova versione del Codice di condotta (disponibile qui insieme agli altri documenti legali) che integra le aspettative dell’azienda in materia di decarbonizzazione; per ogni argomento, vengono indicati i requisiti minimi di Decathlon (che corrispondono al voto C) e la sua ambizione per gli impianti produttivi dei fornitori (voto B).