Che cos'è un prodotto sostenibile?

Che cos'è un prodotto sostenibile?

Spoiler: se l'alluce buca la punta della calza, se il copertone si buca già nei primi chilometri, non sono prodotti sostenibili.

Immagine di persone su un albero

Cos’è un prodotto sostenibile?

Spoiler: se dalla calza sbuca il dito del piede o il copertone va a terra dopo pochi chilometri, non si può parlare di prodotto durevole.

Illustration de personnes sur un arbre

Qu'est-ce qu'un produit durable ?

Spoiler : si votre gros orteil pointe au bout de la chaussette, si votre pneu crève dès les premiers kilomètres, ce ne sont pas des produits durables.

Gli accessori sportivi che ci lasciano troppo in fretta danno fastidio e, nella maggior parte dei casi, finiscono dritti dritti in pattumiera. Il prezzo della loro fragilità? Il fastidio, appunto, ed il costo ambientale ed economico necessario per sostituirli. Ecco come fa DECATHLON a fare tornare il sorriso agli sportivi e alle sportive confezionando dei prodotti ideati per durare.

Perché acquistare dei prodotti sostenibili?

Non ci si deve attaccare a prodotti obsoleti. È vero sia nello sport sia nella vita quotidiana. Però, la racchetta da tennis che usava mamma e che è sempre pronta a servire nonostante il tempo trascorso, la amiamo.
Le scarpe, sempre scattanti e pronte all'uso, con le quali abbiamo scoperto il piacere di correre, le ammiriamo sempre.
La bici un po' impolverata, che solo a guardarla ci tornano alla mente mille ricordi e che aspetta solo di essere rigonfiata per portarci ancora là dove vogliamo, la adoriamo. Siamo molto affezionati anche a quella t-shirt, sì, un po' scolorita, ma veste sempre bene nonostante tutti gli anni trascorsi. È così, i prodotti sportivi che accompagnano la nostra pratica sportiva nel tempo si conquistano la nostra simpatia, a volte anche il nostro affetto. Perché? Perché sono fedeli, resistono,... e condividiamo molti momenti insieme. La parola d'ordine dietro questo attaccamento: durata.

Beni durevoli, economia circolare… come ci approcciamo alla sostenibilità in Decathlon?

Attenzione, la durata è concetto con un doppio senso. Prima di tutto un senso globale, complesso ed essenziale, stabilito nel 1987 dalla commissione Brundtland delle Nazioni Unite come «la soddisfazione delle necessità delle generazioni presenti senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare a loro volta le proprie necessità». Questa definizione sottintende l'idea della sostenibilità dei nostri stili di vita sul piano economico, sociale ed ambientale (↿). Quindi, la durata nel suo senso politico. Un secondo senso della durata, più stretto, coesiste e si integra nel primo attraverso l'idea della durevolezza, della «caratteristiche di ciò che è durevole» seguendo la definizione del dizionario.
È da questo secondo senso che emerge la questione alla quale i team di DECATHLON cercano ogni giorno di rispondere: «Come aumentare la durata dei nostri prodotti? ». La sfida è molto importante, perché si tratta di riuscire a creare, fin nei minimi dettagli, un mondo più sostenibile attraverso dei prodotti durevoli.

(↿) Lo sviluppo sostenibile si basa su 3 pilastri (economico, sociale ed ambientale) e l'economia circolare è la soluzione per attivare questi 3 pilastri contemporaneamente.

Prodotti sostenibili: definizione

«Quella che chiamiamo durata, spiega Lucile Cazaux, responsabile progetto presso l'Hub sviluppo sostenibile di DECATHLON, è data dalla resistenza di un prodotto non riparabile e dalle sue performance nel tempo. Cerchiamo di stimare un numero minimo di utilizzi che può subire il prodotto prima di arrivare al suo fine vita, con l'obiettivo di aumentare questo numero. »

Quindi la durata, in DECATHLON, riguarda in senso stretto la durata di vita del prodotto. Non concerne la riparazione, il noleggio, la seconda mano, il recupero, che fanno durare il prodotto il più a lungo possibile.

In questo caso la durata riguarda le equipe di ideazione, che si occupano di elaborare prodotti il più resistenti possibile, per garantirne le qualità d'uso a lungo. Per questo, le equipe DECATHLON si basano su un metodo di valutazione che permette loro di osservare, testare, interpretare e rivendicare la durata di vita dei prodotti.

Il metodo per valutare la durata di un prodotto "sviluppo sostenibile"

Osservare i diversi difetti per produrre un prodotto fatto per durare

Il primo punto consiste nell'analizzare il prodotto a fine vita, osservarne eventuali difetti e suddividerli per tipologia. Si tratta quindi di effettuare una diagnostica.

Durante questa prima fase le equipe di ideazione definiscono i problemi riferiti dagli utilizzatori per stabilire l'elenco dei difetti e la loro importanza. Un prodotto che si usura o si rompe troppo in fretta mette in allerta le equipe di ideazione e le orienta verso un difetto di produzione, chiamato anche difetto di gioventù. In questo caso specifico, sono le equipe del servizio qualità che si occupano di correggere il tiro. Una volta eliminato questo tipo di difetto, si analizzano con più precisione i difetti di usura ed accidentali, ponendosi le seguenti domande: come viene utilizzato il prodotto? Quali sono le cause del fine vita del prodotto? Cos'è il fine vita del prodotto? In altre parole, se prendiamo l'esempio di una t-shirt, il suo fine vita corrisponde alla comparsa di un buco? Al colore che inizia a sbiadire? Al materiale che si sfilaccia un po'? Non è sempre facile capire dove posizionare il cursore.

Riprodurre l'uso attraverso dei test
Il secondo punto consiste nello sviluppare degli stress test, dei test di abrasione, di corrosione e di invecchiamento attraverso i quali si fanno invecchiare artificialmente in prodotti e se ne valuta la resistenza in laboratorio. Sui prodotti di abbigliamento, ad esempio, vengono effettuati dei test su diverse maglie in modo da invecchiare le fibre e valutarne così la resistenza all'usura.
Parallelamente ai test in laboratorio, vengono eseguiti anche dei test d'uso. Dei collaudatori e delle collaudatrici praticano il proprio sport con il prodotto e compilano un questionario di controllo che permette di valutare i diversi fattori associati all'usura o ad un difetto accidentale.
Gli ideatori cercano poi di creare un legame scientifico tra la diagnostica ed i test sul campo da una parte ed i test in laboratorio.
Stabilire una durata di vita del prodotto

Infine, il terzo punto di questo metodo di valutazione è l’interpretazione di tutti i dati raccolti dalla diagnostica e dai diversi test effettuati sui vari prodotti. Ne risulta, per alcune famiglie di prodotti, come ad esempio i mulinelli da pesca, gli stand up paddle ed i kayak, una quantificazione della loro durata, in altre parole il numero minimo di utilizzi garantiti per il prodotto.

D'altra parte, in particolare sull'offerta abbigliamento, l'obiettivo è quello di poter confrontare delle gamme di prodotti con caratteristiche simili per stabilire quali durino più a lungo. Viene stabilita una classificazione da 0 a 10 della durata e a tutti i prodotti che sono al 30% sopra la media viene apposto il marchio eco-ideazione di DECATHLON, che distingue i prodotti con un impatto ambientale inferiore.

«Quello che vogliamo mettere in avanti, aggiunge Lucile, è il fatto che lavoriamo sulla durata in modo rigoroso. L'importante è usare i prodotti fino alla fine e constatare che durano e, dietro a questo, sottolineare il percorso scientifico che contribuisce a ciò. Questo ci permette di essere tranquilli su ciò che comunichiamo ai nostri clienti e utilizzatori... »

Che cos'è un prodotto sostenibile?

Un metodo globale di valutazione

Una buona ideazione per una buona durata

Questo metodo globale di valutazione permette due cose. Prima di tutto, di identificare i criteri che permetteranno di migliorare la durata del prodotto, procedendo così ad un'ideazione migliore e più corretta. In secondo luogo, di ottenere un indicatore di durata sul prodotto, e a volte anche una durata complessiva. Si può infatti confrontare la durata di un prodotto rispetto ad altri prodotti della stessa famiglia. Per esempio, questo modello di leggings da fitness è due volte più durevole rispetto a quest'altro. Ma, su alcuni altri prodotti, si può anche arrivare ad avere una durata globale, fornendo quindi un numero minimo di utilizzi garantito. La durata globale diventa quindi un dato fondamentale per i clienti, rappresenta l'impegno del produttore che vuole aumentare la durata dei suo prodotti e comunicarla.

«L'idea è quella di fare in modo che il prodotto duri il più a lungo possibile, conclude Lucile, in modo da riacquistare il meno possibile. Siamo ben consapevoli che se vogliamo veramente ridurre il nostro impatto ambientale è necessario vendere meno prodotti nuovi e adattare il nostro modello economico su un modello più circolare, in modo da ridurre il nostro consumo di risorse. »

Siamo ben consapevoli che se vogliamo veramente ridurre il nostro impatto ambientale è necessario vendere meno prodotti nuovi e adattare il nostro modello economico su un modello più circolare, in modo da ridurre il nostro consumo di risorse. 

Quali sono i prodotti di consumo sostenibili?

Un esempio: le calze sostenibili

Il metodo di valutazione della durata è stato ideato per potersi adattare ad un'ampissima offerta di prodotti DECATHLON. Infatti le equipe di ideazione sono in grado di utilizzarlo per la loro tipologia di prodotti. Come nel caso di Amandine Vallantin, responsabile sviluppo sostenibile nell'equipe di ideazione delle calze di DECATHLON e Lucca Pastorino, ingegnere test nella stessa equipe.

Il lavoro condotto sulle calze si è sviluppato secondo due fasi. Una prima fase che pone una diagnostica attraverso un sondaggio condotto su 2.800 persone. Tramite un questionario di co-ideazione, Amandine e Lucca hanno interrogato i/le praticanti sulla loro soddisfazione riguardo le calze utilizzate, la loro durata, i difetti riscontrati e le zone di usura, in modo da poter stabilire le necessità ed aumentare la durata globale del prodotto. Sono emerse tre zone più soggette ad usura: il tallone, la suola e la punta del piede. Altre informazioni, gli utilizzatori e le utilizzatrici segnalano tre problemi ricorrenti, le calze si restringono, le calze fanno i pallini, le calze si bucano.

A partire da queste informazioni, sono stati messi in atto dei test specifici per le calze. Amandine e Lucca si sono recati all'Istituto Francese dei tessuti e dell'abbigliamento (IFTH), un ente esterno specializzato e provvisto di macchine specifiche, per realizzare un'intera batteria di test. Hanno potuto realizzare un test di abrasione su forma: si tratta di una forma di piede che si usura con della carta vetrata su alcune zone particolari delle calze. Con questo procedimento sono state testate 70 calze DECATHLON, per avere un numero rappresentativo e poter confrontare le calze tra di loro.

«L'obiettivo, spiega Amandine, è che alla fine tutte le nostre calze vengano sottoposte a questo test. Questo significa circa 200 diversi modelli di calze. Parallelamente, vogliamo che questo processo sia replicabile con altri prodotti, come t-shirt, guanti, ecc... e poter accompagnare le equipe nell'adattamento del metodo alle loro necessità e alle loro aspettative. »

Che cos'è un prodotto sostenibile?

Per sapere se delle calze sono durevoli, è necessario testarle

Lucca coordina otto test su otto sport diversi, con dai 100 ai 140 collaudatori/collaudatrici per ciascuno sport, per un totale di 804 sportivi e sportive che si occupano di rilevare i punti forti ed i punti deboli dei modelli in uso.
«Testiamo in uso le calze ideate per il tennis, il running, lo sci, ecc..., spiega. Grazie a questo tipo di test, possiamo dare un tempo di vita medio delle calze in correlazione con i test in laboratorio. Concretamente, i collaudatori e le collaudatrici usano le calze per un anno, almeno due volte alla settimana, durante la loro attività specifica. Alla fine del test, il prodotto sarà stato utilizzato almeno 100 volte, fatto che ci permette di constatare in modo evidente gli effetti dell'usura. Ogni due settimane mandiamo loro un questionario per avere i dettagli dell'attività ma anche, ad esempio, conoscere il numero di lavaggi in lavatrice effettuato per il prodotto testato."

Le sfide sulla durata dei prodotti sono essenziali per l'attività sportiva e, in senso più esteso, sono legate ad un utilizzo più sostenibile delle risorse del Pianeta. Ideare meno ma meglio, per fare in modo che ciascun prodotto accompagni gli sportivi il più a lungo possibile, è l'obiettivo delle equipe di ideazione di DECATHLON.

L'impatto ambientale si riduce se i/le praticanti usano il prodotto meglio e più a lungo. Un prodotto che resiste e dura rende gli sportivi e le sportive soddisfatti, permette loro di vivere al meglio la propria passione e la propria attività, senza imprevisti e senza brutte sorprese. In poche parole, dovendo produrre, è meglio produrre un prodotto durevole, dei beni durevoli, favorire l'economia circolare... per fare durare il divertimento. E questo, nell'interesse di tutti.

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